Spermiogramma

Per una valutazione ottimale dello spermiogramma è necessario un periodo di astinenza dai rapporti di 3-5 giorni. La raccolta del seme deve essere eseguita preferibilmente presso il laboratorio e deve essere eseguita in un contenitore rigorosamente sterile.

L'analisi microscopica degli spermatozoi prende in esame i seguenti parametri:

• volume dell'eiaculato: i valori normali di tale parametro si collocano tra i 2 ed i 5 ml;
• Concentrazione degli spermatozoi: tale concentrazione deve essere superiore ai 20 milioni di spermatozoi per millilitro;
• Motilità: un seme normale deve contenere almeno il 50% di spermatozoi mobili distinguendo:
• i movimenti rettilinei, veloci e progressivi;
• i movimenti rettilinei, lenti o non lineari;
• movimenti non progressivi;
• assenza di movimento;
• Morfologia: in un seme normale deve essere presente almeno il 30% di spermatozoi morfologicamente normali.

La presenza di alterazioni dei parametri sopra elencati definisce alcune condizioni patologiche che possono essere alla base dell’infertilità maschile che sono:

Le alterazioni della concentrazione degli spermatozoi che si possono cosi riassumere:
• Oligospermia lieve: quando la concentrazione è tra i 10 e i 20 milioni/ml;
• Oligospermia moderata: quando la concentrazione è tra i 5 e i 10 milioni/ml;
• Oligospermia severa: quando la concentrazione è inferiore ai 5 milioni/ml;
• Azospermia è l’assenza di spermatozoi nell’eiaculato.

Le alterazioni della motilità degli spermatozoi definiscono le condizioni di:
• astenospermia lieve (motilità a 1 ora compresa tra 30 e 40%);
• astenospermia moderata (motilità a 1 ora compresa tra 20 e 30%);
• astenospermia severa (motilità a 1 ora inferiore al 20 %). Le alterazioni della morfologia degli spermatozoi definiscono infine la condizione di teratospermia.


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