Quando rivolgersi ad un centro pma

Si stima che ogni anno il 10-15% delle nuove coppie ha un problema riproduttivo.

Quando una coppia deve cominciare a preoccuparsi?

Quando dovrà cominciare a dire: visto che la gravidanza non arriva è il caso che mi rivolga a qualcuno che mi possa aiutare? Una coppia giovane potrà attendere 12-24 mesi.

Diverso è il caso di coppie avanti con gli anni o che hanno o anche semplicemente sospettano una qualche anomalia della funzione riproduttiva.

Quindi se una coppia è giovane (la donna ha meno di 35 anni) si può attendere tranquillamente un anno o anche più, ma se la donna ha superato i 35 anni o sospetta una alterazione della funzione riproduttiva è bene che si rivolga al più presto a chi può fornirgli un aiuto concreto.


Ma chi è che può fornire questo aiuto concreto?

A questo punto, preso coscienza che è il caso di chiedere aiuto ad uno esperto, il problema della coppia è quello di decidere a chi affidarsi: spesso la coppia si rivolge al proprio medico di famiglia che la indirizza ad un ginecologo, altre volte è la coppia stessa che si rivolge direttamente al proprio ginecologo nella convinzione che sia questa la figura professionale più adatta. Ma il ginecologo anche se un bravissimo ostetrico o chirurgo ginecologo, il più delle volte non ha competenze nel campo della sterilità di coppia e quindi può effettuare trattamenti non mirati allo specifico problema che interessa la coppia in questione, con perdita preziosa di tempo e soprattutto di riserva ovarica e psicologica.

Il posto giusto al quale rivolgersi, in caso di difficoltà della coppia ad ottenere una gravidanza, è sempre un Centro di Medicina della Riproduzione, tra quelli autorizzati e censiti dall’Istituto Superiore di Sanità (consultabile al sito: www.iss.it). Solamente in tali centri ci sono le competenze per trattare tali patologie. Anche se questo significa svincolarsi dalla presenza rassicurante del proprio medico e/o ginecologo di fiducia.

Tutti i problemi di infertilità hanno una soluzione?

Come viene spiegato meglio in altra parte del sito dedicato alla diagnostica, una coppia che non riesce a concepire entro 12-24 mesi, deve eseguire alcuni semplici esami:


  • Dosaggi ormonali per valutare la riserva ovarica
  • Monitoraggio ecografico dell’ovulazione
  • Isterosalpingografia o Sonosalpingografia per valutare la pervietà tubarica
  • Spermiogramma per la valutazione del fattore maschile

Da questi semplici esami, fondamentali per l’inquadramento diagnostico della coppia sterile, il medico specialista di infertilità di coppia e di conseguenza i pazienti comprenderanno immediatamente quale è la strada per la risoluzione del loro problema.


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